Dichiarazione successione 2025: guida pratica e modello
La dichiarazione successione 2025 è il documento amministrativo necessario per comunicare all’Agenzia delle Entrate il trasferimento dei beni e dei diritti a seguito di decesso. Questo articolo fornisce il modello, l’elenco dei documenti necessari, la procedura di compilazione punto per punto, indicazioni operative per la presentazione e suggerimenti per evitare errori formali che possono rallentare l’istruttoria.
Che cosa è la dichiarazione di successione
La dichiarazione di successione è l’atto con cui gli eredi o i legatari dichiarano la devoluzione dei beni, dei diritti e delle obbligazioni patrimoniali del soggetto deceduto. Serve a consentire la registrazione dei trasferimenti presso gli uffici competenti, la definizione degli obblighi fiscali e l’eventuale aggiornamento catastale degli immobili. Il documento deve contenere i dati anagrafici del defunto, l’elenco degli eredi, la descrizione dei beni immobili e mobili, nonché le eventuali quote ereditarie.
Quando va presentata
La dichiarazione va presentata nei termini stabiliti dalla normativa vigente e, in caso di immobili o diritti ereditari con valore soggetto a imposta, il tempestivo invio è fondamentale per evitare sanzioni e interessi. Seguendo la procedura corretta si garantisce la regolarità formale della pratica e si facilita qualsiasi richiesta di integrazione documentale da parte dell’ufficio.
Documenti necessari per la compilazione
- Atto di morte o certificato di morte del soggetto deceduto
- Documenti di identità degli eredi
- Codici fiscali del defunto e degli eredi
- Visure catastali e planimetrie degli immobili intestati al defunto
- Estremi dei conti bancari e degli altri rapporti patrimoniali
- Eventuali testamenti, donazioni pregresse o atti che possano influire sulla successione
- Documentazione relativa a eventuali passività e mutui
Come compilare il modello: istruzioni passo passo
Sezione 1 — Dati del dichiarante
Indicare il nome, cognome, codice fiscale, indirizzo completo e recapito telefonico del soggetto che presenta la dichiarazione. Se la dichiarazione è presentata da più soggetti, riportare i dati di ciascun dichiarante nella sezione prevista.
Sezione 2 — Dati del defunto
Annotare il nome e cognome del deceduto, il codice fiscale, la data e il luogo di decesso, l’ultimo domicilio noto e ogni altro elemento utile per l’identificazione anagrafica. È importante verificare la corrispondenza dei dati con l’atto di morte ufficiale.
Sezione 3 — Elenco degli eredi
Elencare gli eredi con i rispettivi codici fiscali, le quote ereditarie spettanti a ciascuno e l’eventuale rapporto di parentela con il defunto. In presenza di legatari specifici, inserire anche i dettagli relativi al bene o al diritto concesso in legato.
Sezione 4 — Beni immobili
Per ogni immobile indicare l’indirizzo, la rendita catastale, i dati catastali (foglio, particella, subalterno) e la quota attribuita a ciascun erede. Allegare visure catastali aggiornate e, se necessario, le planimetrie depositate presso gli uffici competenti.
Sezione 5 — Beni mobili e rapporti patrimoniali
Inserire un elenco sommario dei beni mobili di valore rilevante, rapporti bancari, partecipazioni societarie, polizze assicurative con valore di riscatto e altri diritti economici. Fornire estremi identificativi e valori stimati ove richiesto.
Sezione 6 — Note e dichiarazioni aggiuntive
Utilizzare questa sezione per segnalare eventuali pendenze, donazioni fatte in vita dal defunto, atti notarili rilevanti o situazioni particolari che influenzano la ripartizione ereditaria. Ogni informazione aggiuntiva deve essere documentata con allegati.
Presentazione e invio della dichiarazione
La dichiarazione può essere presentata secondo le modalità indicate dall’Agenzia delle Entrate o dall’ufficio competente.
Modalità telematica e cartacea
Verificare se la presentazione telematica è prevista ed eventualmente preferibile, poiché consente una gestione più rapida e tracciata della pratica. La presentazione cartacea richiede la predisposizione del fascicolo con l’originale o copia conforme dei documenti richiesti.
Errori comuni e come evitarli
- Omettere il codice fiscale del defunto o di uno degli eredi.
- Allegare visure catastali non aggiornate.
- Indicare quote ereditarie non coerenti con gli atti ufficiali.
- Mancata dichiarazione di passività rilevanti.
- Compilazione incompleta delle sezioni patrimoniali.
Impatto fiscale e adempimenti successivi
Dopo l’elaborazione della pratica l’ufficio può comunicare l’ammontare delle imposte dovute e gli avvisi di pagamento. Le volture catastali aggiornano l’intestazione degli immobili a nome degli eredi.
Download del modello
Download DOCX (Pulito) — Dichiarazione_Successione_2025_PULITO.docx
Download DOCX (Compilato) — Dichiarazione_Successione_2025_COMPILATO.docx
Download PDF (Pulito) — Dichiarazione_Successione_2025_PULITO.pdf
Download PDF (Compilabile) — Dichiarazione_Successione_2025_COMPILABILE.pdf
Link utili
Casa e Proprietà → Successioni e Atti Notarili
Agenzia delle Entrate – Successioni e donazioni