Modulo Richiesta Planimetria Catastale 2026 – Modello Word e PDF

Modulo Richiesta Planimetria Catastale 2026 — Guida completa e modello

La Richiesta di Planimetria Catastale è un atto formale con cui il cittadino, l’intestatario catastale o un incaricato autorizzato chiede al competente Ufficio del Catasto (Agenzia delle Entrate — Catasto) la copia della planimetria di un immobile. Questo documento è spesso necessario per pratiche edilizie, successioni, compravendite, volture catastali e per la verifica delle misure e delle pertinenze dell’unità immobiliare. La presente guida spiega in dettaglio quando è utile richiedere la planimetria, come compilare il modulo fornito, quali documenti allegare, i canali di invio e i tempi tipici di evasione.

Che cosa è la planimetria catastale

La planimetria catastale è la rappresentazione grafica in scala dell’unità immobiliare registrata in catasto, che mostra la disposizione interna dei vani, i confini, eventuali pertinenze e accessi. La planimetria è collegata ai dati catastali (foglio, particella, subalterno) e costituisce un riferimento ufficiale per la definizione della consistenza catastale. A fini tecnici e legali, la planimetria deve coincidere con lo stato di fatto dichiarato in catasto; in caso di difformità rispetto allo stato reale, è possibile avviare procedure di aggiornamento.

Quando richiedere la planimetria

La planimetria è utile in molte situazioni: per allegare la documentazione a pratiche edilizie o di successione, per verificare i confini e la consistenza prima di una compravendita, per la regolarizzazione di abusi o varianti interne, per pratiche di accatastamento o per l’elaborazione di grafici tecnici. Può essere richiesta anche da professionisti incaricati (geometri, architetti, ingegneri) per attività di progettazione o per calcolare superfici e volumetrie utili alla definizione delle rendite.

Chi può richiedere la planimetria

Possono richiedere la planimetria: il proprietario dell’immobile, il titolare di diritti reali (usufrutto, superficie), gli aventi causa (eredi) e i professionisti o rappresentanti legali muniti di delega scritta e copia del documento d’identità del delegante. In alcuni casi la consultazione è aperta anche a terzi previa verifica dei requisiti di privacy e dei limiti di accesso ai dati personali. Il modulo fornito chiarisce il campo “Richiedente” e prevede l’inserimento dei dati identificativi corredati da eventuale documentazione di delega.

Come compilare il Modulo Richiesta Planimetria Catastale 2026

Il modulo è strutturato per raccogliere le informazioni essenziali che consentono all’Ufficio catastale di individuare l’unità immobiliare: dati del richiedente, codice fiscale, indirizzo dell’immobile, Comune, foglio, particella e subalterno, motivazione della richiesta e recapiti per la comunicazione dell’esito. Compilare correttamente questi campi riduce il rischio di richieste incomplete e ritardi. La versione compilabile in PDF permette di inserire i dati in digitale prima dell’invio o della stampa e facilita la produzione di copie da allegare.

Campi principali del modulo

I campi principali richiedono:

  • Richiedente: nome, cognome e codice fiscale;
  • Indirizzo immobile: via, numero civico e CAP;
  • Comune: indicare la denominazione corretta del Comune catastale;
  • Riferimenti catastali: foglio, particella e subalterno (quando disponibili);
  • Motivazione della richiesta: finalità (es. compravendita, successione, aggiornamento tecnico);
  • Recapiti: numero di telefono e indirizzo e-mail per comunicazioni.

Compilare anche la casella relativa alla modalità di consegna (ritiro presso Ufficio, invio telematico o a mezzo posta) quando prevista.

Documenti da allegare

Alla richiesta vanno allegati i documenti che attestano il diritto alla consultazione o giustificano la necessità della planimetria. Tra i documenti più comuni: copia del documento d’identità del richiedente, delega firmata e copia del documento del delegante (se richiesta da un incaricato), eventuale atto di provenienza (atto di acquisto, contratto o titolo di successione), e documentazione che dimostri la finalità (es. compromesso di vendita). Per pratiche a carattere professionale è spesso sufficiente una procura o incarico professionale firmato dal cliente.

Modalità di invio e sportelli competenti

La richiesta può essere presentata in diversi modi a seconda delle procedure locali: direttamente presso l’Ufficio Provinciale — Territorio (ex Ufficio del Catasto) competente per territorio, tramite i portali telematici dell’Agenzia delle Entrate, oppure attraverso professionisti abilitati che inviano la richiesta per conto del cliente. Alcuni Uffici prevedono la prenotazione del ritiro o l’invio della planimetria via e-mail certificata (PEC). Verificare sempre le modalità operative e gli orari dell’ufficio competente per evitare ritardi.

Tempi di evasione e costi

I tempi di rilascio variano in funzione dell’ufficio e del tipo di richiesta: in genere la fornitura di una copia semplice può avvenire in pochi giorni lavorativi, mentre richieste più complesse o necessità di ricerche storiche possono richiedere tempi più lunghi. Alcuni uffici offrono servizi a pagamento con tempi rapidi. I costi possono comprendere diritti di segreteria e spese postali o di produzione; per le consultazioni online potrebbero essere applicate tariffe diverse. Contattare l’Ufficio competente per ottenere indicazioni precise sui costi aggiornati.

Formati e uso della planimetria

La planimetria può essere rilasciata in formato cartaceo o digitale (PDF). Il formato digitale è spesso preferito per allegare documenti alle pratiche telematiche. In fase di progettazione o aggiornamento catastale il professionista può utilizzare la planimetria come base per redigere disegni tecnici aggiornati: in tal caso è fondamentale verificare la scala e i riferimenti grafici. La planimetria rilasciata ha valenza informativa e amministrativa fino all’eventuale aggiornamento catastale che ne modifica i riferimenti ufficiali.

Diffidare da difformità e aggiornamenti

Se dalla planimetria risultano difformità rispetto allo stato reale dell’immobile (modifiche interne, ampliamenti, frazionamenti non registrati), è possibile attivare procedure di aggiornamento catastale: variazione di planimetria o accatastamento di porzioni non registrate. Queste pratiche richiedono il coinvolgimento di un professionista abilitato che predisponga la documentazione tecnica necessaria (rilievo, grafici, attestazioni) e inoltri la pratica al Catasto per l’aggiornamento ufficiale.

Privacy e accesso ai dati

L’accesso ai dati catastali è soggetto a limitazioni previste dalla normativa sulla privacy: alcune informazioni sono liberamente consultabili mentre altre richiedono il riconoscimento del diritto all’accesso. Il modulo chiede i dati del richiedente per verificare l’idoneità alla richiesta e garantire che le planimetrie non siano diffuse in modo improprio. Professionisti e incaricati devono conservare le deleghe e la documentazione a prova del mandato.

Come usare i file DOCX e PDF forniti

Sono disponibili quattro versioni del modello aggiornato al 2026: DOCX — Versione Pulita (per stampa e compilazione manuale), DOCX — Versione Compilata (esempio di compilazione), PDF — Versione Pulita (stampabile) e PDF — Versione Compilabile (AcroForm). La versione compilabile consente di completare i campi sul computer, salvare una copia digitale firmata e inviarla via PEC o caricarla sul portale telematico, quando consentito. La versione DOCX è utile per personalizzare il testo o aggiungere note prima della stampa.

Consigli pratici

Per velocizzare la pratica e ridurre il rischio di integrazioni:

  • verificare esattamente i riferimenti catastali sul documento di provenienza (atto di acquisto o visura catastale);
  • allegare copia leggibile del documento d’identità e prova del titolo giuridico;
  • indicare un recapito e un indirizzo e-mail aggiornati per comunicazioni rapide;
  • se si agisce tramite delega, fornire una procura semplice o specifica e la copia del documento del delegante;
  • contattare preventivamente l’Ufficio per informazioni su modalità di ritiro o invio telematico.

Seguire queste buone pratiche riduce i tempi di istruttoria e facilita l’evasione della richiesta.

Riferimenti e approfondimenti

Per procedure ufficiali, modulistica e aggiornamenti normativi è opportuno consultare i canali istituzionali competenti. L’Agenzia delle Entrate fornisce informazioni sulle modalità di accesso ai servizi catastali e sui portali telematici disponibili.

Riferimento istituzionale: Agenzia delle Entrate — Servizi catastali

📥 SCARICA I FILE

Di seguito i file disponibili per il download e le principali risorse collegate:

📘 DOCX — Versione Pulita

📘 DOCX — Versione Compilata (Esempio)

📕 PDF — Versione Pulita

📕 PDF — Versione Compilabile

Note finali

Il Modulo Richiesta Planimetria Catastale 2026 è pensato per offrire uno strumento pratico, conforme e facilmente adattabile alle diverse esigenze amministrative. Utilizzare la versione più adatta (DOCX o PDF compilabile) e predisporre la documentazione richiesta permette di ottenere la planimetria in tempi rapidi e con minor probabilità di integrazioni. In caso di situazioni particolari (plani storiche, modifiche edilizie non registrate, contenziosi) è consigliabile affidarsi a un professionista incaricato per la gestione dell’iter presso gli uffici competenti.