Domanda di partecipazione ai concorsi pubblici 2025 — guida pratica e aggiornata con modello editabile in Word e PDF (versione pulita + esempio compilato). In questa guida troverai tutto il necessario per compilare correttamente la domanda, gli allegati richiesti, le modalità di invio e una checklist finale per evitare errori formali che potrebbero causare esclusioni.
Cos’è la domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione è il documento formale con cui il candidato manifesta la volontà di partecipare a un concorso pubblico. Viene redatta in conformità al bando e deve contenere dati anagrafici, titolo di studio, eventuali servizi prestati, le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e la firma del candidato. Molti bandi richiedono inoltre specifici allegati (documenti d’identità, certificati, curriculum, ricevute di pagamento della tassa di concorso, ecc.).
Quando è necessaria e dove trovare il bando
La domanda è obbligatoria per partecipare a selezioni pubblicate da enti locali, ministeri, ASL, aeroporti, università e altri soggetti pubblici. Il bando è sempre l’atto ufficiale che regola termini, requisiti, modalità di presentazione e criteri di selezione. Prima di compilare la domanda, scarica e leggi attentamente il bando pubblicato nella sezione “concorsi” del sito dell’ente o nella Gazzetta Ufficiale.
Requisiti comuni richiesti
- Cittadinanza (o requisiti di soggiorno per cittadini non UE, se previsti dal bando);
- Titolo di studio richiesto (diploma, laurea, abilitazioni);
- Età massima/minima, se prevista;
- Iscrizioni a albi professionali, patenti speciali o certificazioni specifiche;
- Regolarità nei servizi militari, ove applicabile;
- Assenza di cause ostative previste dalla legge (condanne penali che possano comportare esclusione).
Controlla il paragrafo “requisiti” del bando: può contenere richieste specifiche (certificazioni linguistiche, esperienza minima, titoli valutabili) che devi indicare nella domanda e documentare negli allegati.
Documenti e allegati più richiesti
In genere il bando richiede (se non diversamente indicato):
- Documento di identità in corso di validità;
- Codice fiscale;
- Titoli di studio (diploma, certificati integrativi, laurea);
- Curriculum vitae firmato;
- Eventuali dichiarazioni di servizi o precedenti contratti (per titoli di servizio);
- Ricevuta pagamento tassa di concorso (se prevista);
- Autocertificazioni previste dal bando (stato di servizio, eventuali condizioni agevolate, ecc.).
Ordina gli allegati seguendo l’ordine richiesto dal bando e nomina i file in modo chiaro (es. “CV_NomeCognome.pdf”, “Diploma_NomeCognome.pdf”) per agevolare la verifica da parte della commissione.
Come compilare la domanda: istruzioni passo-passo
1. Preparazione
Prima di aprire il modello:
- scarica il bando e annota le scadenze (data e ora limite per la presentazione);
- prepara tutti i documenti richiesti in formato digitale: PDF preferibilmente non scannerizzati ma salvati in PDF/A quando possibile;
- verifica eventuali limiti per il peso totale degli allegati e il formato consentito (es. PDF, JPG, DOCX).
2. Compilazione dei dati anagrafici
Inserisci nome completo, luogo e data di nascita, codice fiscale e recapiti (telefono + email valida). Se il bando richiede PEC o indirizzo per le comunicazioni, indicare la PEC se disponibile.
3. Titoli e dichiarazioni
Indica esattamente i titoli richiesti dal bando (es. “Laurea in Scienze Politiche — voto 102/110”) e aggiungi eventuali titoli valutabili (master, corsi, patente). Usa frasi brevi e precise; evita informazioni superflue.
4. Firma e data
Firma la domanda: se richiesto il formato cartaceo, stampa, firma e scansiona; se il bando consente l’invio telematico, potresti dover apporre una firma digitale o inviare la domanda tramite form con firma elettronica. Segui sempre le istruzioni del bando per non invalidare la domanda.
5. Controllo finale
Verifica:
- che tutti i campi obbligatori siano compilati;
- che gli allegati siano leggibili e nominati correttamente;
- che la ricevuta di pagamento (se prevista) sia inclusa;
- che la domanda sia inviata entro il termine stabilito dal bando.
Modalità di invio: cartacea, PEC o portale telematico
I bandi specificano la modalità di presentazione. Le possibilità più comuni sono:
- Consegna a mano o invio postale: spesso con raccomandata A/R — conta la data di spedizione o la data di ricezione indicata dall’ente;
- Invio via PEC: invia la domanda e gli allegati in PDF dalla tua casella PEC all’indirizzo indicato dal bando; conserva la ricevuta di consegna della PEC come prova;
- Portale telematico dell’ente: carica i documenti nel form online; alcuni portali richiedono autenticazione SPID o CIE.
Attenzione ai limiti di dimensione dei file e ai formati accettati. Per invii via PEC usa PDF non protetti e non cifrati (a meno che il bando richieda diversamente).
Checklist rapida prima dell’invio
- Ho letto il bando e rispettato i requisiti?
- Ho compilato correttamente tutti i campi obbligatori?
- Ho allegato tutti i documenti richiesti e li ho nominati in modo chiaro?
- La firma è presente nel formato richiesto (autografa, digitale o elettronica)?
- Ho verificato la modalità di invio e la scadenza?
- Ho conservato le ricevute (PEC, raccomandata o ricevuta portale)?
📥 Download dei modelli (Word e PDF)
Scarica il fac simile aggiornato 2025: versione pulita da compilare o esempio compilato con dati fittizi.
- 📄 Domanda (Word) — versione pulita
- 📄 Domanda (PDF) — versione pulita
- 📝 Domanda (Word) — esempio compilato
- 📝 Domanda (PDF) — esempio compilato
Nota: apri il file Word per adattare il layout se necessario; i PDF sono ottimizzati per visualizzazione e stampa.
Consigli pratici e errori da evitare
- Non inviare documenti scannerizzati con parti illeggibili: assicurati che i PDF siano chiari;
- Non omettere la ricevuta di pagamento se prevista: molte esclusioni sono dovute a mancato versamento;
- Non inviare dichiarazioni non richieste: attenersi a quanto chiesto dal bando;
- Attenzione ai termini per correggere errori: molte amministrazioni non permettono rettifiche dopo la scadenza.
Link utile
Consulta la sezione Concorsi del portale ufficiale per cercare bandi e testi integrali: Gazzetta Ufficiale. Per altri modelli e guide visita: Lavoro → Concorsi.
FAQ
Quanto tempo prima della scadenza devo inviare la domanda?
Invia la domanda con margine: almeno 48 ore prima della scadenza per evitare problemi tecnici. Il termine indicato dal bando è tassativo: verifica ora e fuso orario se previsto.
Posso integrare i documenti dopo l’invio?
In genere no, salvo casi previsti dal bando (correzioni formali o integrazioni su richiesta dell’ente). Se hai dubbi, contatta subito l’ufficio competente.
La firma digitale è obbligatoria?
Dipende dal bando: alcuni richiedono firma digitale, altri accettano firma autografa con invio cartaceo o PEC. Controlla le modalità indicate nel bando.