Modello Richiesta Cambio di Residenza 2025 – Fac simile

Modello Richiesta Cambio di Residenza 2025 — fac simile editabile e guida passo-passo per effettuare il trasferimento anagrafico in modo corretto: documenti necessari, modalità di presentazione, tempistiche e suggerimenti pratici per evitare ritardi. Scarica subito il modello in Word e PDF (versione pulita e esempio compilato).

Che cos’è la richiesta di cambio di residenza

La richiesta di cambio di residenza è l’istanza che il cittadino presenta all’Ufficio anagrafe del proprio Comune per aggiornare l’indirizzo di residenza anagrafica. Il cambio di residenza comporta l’aggiornamento dei registri comunali e, di conseguenza, la variazione dei servizi collegati (es. tasse locali, iscrizione nelle liste elettorali, scuole di competenza, servizi sanitari territoriali). È un adempimento amministrativo che deve rispettare regole precise per essere accolto rapidamente dall’ufficio competente.

Quando è necessario eseguire il cambio di residenza

Occorre aggiornare la residenza quando si trasferisce la dimora abituale in un nuovo indirizzo per un periodo continuativo e stabile. In pratica, se si cambia abitazione per stabilirvi la propria vita familiare e sociale, il trasferimento va registrato. Non si tratta di una semplice variazione temporanea (vacanze, soggiorni brevi): la residenza è legata allo stabile centro degli interessi personali e familiari.

Documenti e informazioni richieste

Per compilare correttamente la richiesta bisogna avere a portata di mano:

  • Documento d’identità valido del richiedente (carta d’identità o passaporto);
  • Codice fiscale del richiedente;
  • Contratto di locazione, atto di proprietà o altra prova dell’occupazione del nuovo immobile (se richiesta dal Comune);
  • Le generalità di tutti i componenti del nucleo familiare da iscrivere nello stato di famiglia (se si trasferisce tutta la famiglia);
  • Eventuale delega e documento del delegato, se la richiesta è presentata da una terza persona (CAF, avvocato, coniuge ecc.).

Alcuni Comuni possono richiedere documentazione integrativa o moduli specifici: conviene sempre consultare la pagina ufficiale del proprio Comune o contattare l’Ufficio anagrafe prima di recarsi allo sportello.

Passo-passo: come compilare il modello (istruzioni pratiche)

1. Dati anagrafici del richiedente

Inserisci nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e indirizzo di provenienza. Controlla che i dati coincidano con quelli sul documento d’identità per evitare contestazioni.

2. Indirizzo di destinazione

Indica con precisione il nuovo indirizzo (via, numero civico, cap, comune, provincia). Se l’immobile è in condominio, inserisci anche il piano e il riferimento dell’abitazione per agevolare i controlli da parte dell’ufficio.

3. Composizione del nucleo familiare

Se si tratta di trasferimento dell’intero nucleo, elenca tutti i componenti con nome, grado di parentela e data di nascita. Se invece si trasferisce solo una persona, indica eventuali persone che resteranno a residere nel precedente indirizzo.

4. Motivazione e data di decorrenza

Indica la data da cui il trasferimento produce effetto (data effettiva del trasferimento o del trasferimento di dimora). Molti Comuni richiedono una data certa per la gestione delle pratiche amministrative e per l’aggiornamento delle liste.

5. Firma e allegati

Firma l’istanza e allega la copia del documento d’identità. A seconda del Comune, dovrai allegare prova di occupazione dell’immobile (contratto o atto di proprietà) o autocertificazione. Se presenti la domanda via PEC o attraverso sportello online, allega i documenti scannerizzati in formato leggibile (PDF/A consigliato).

Modalità di presentazione della richiesta

Le modalità più comuni sono:

  • in presenza, rivolgendosi all’Ufficio anagrafe del Comune di destinazione;
  • tramite il portale online del Comune (se disponibile), con accesso tramite SPID, CIE o CNS;
  • tramite PEC, inviando la domanda e gli allegati all’indirizzo PEC dell’ente (se il Comune accetta le istanze via PEC);
  • tramite CAF o patronato, che possono presentare la DSU o pratiche anagrafiche per conto del cittadino previa delega.

Se scegli la presentazione online, segui le istruzioni del sito comunale. In caso di invio via PEC, assicurati che gli allegati siano leggibili e che la mail includa i dati di contatto del richiedente.

Tempi di lavorazione e controlli

Generalmente il Comune dispone di tempi variabili per l’istruttoria: in media possono passare da pochi giorni fino a qualche settimana. L’anagrafe effettuerà verifiche sulla veridicità della residenza, che possono includere sopralluoghi o richieste di integrazione documentale. In caso di accertamenti contrari alla residenza dichiarata (ad esempio se il nuovo immobile non è utilizzato come dimora abituale), la domanda può essere respinta.

Costi e imposte

Il cambio di residenza di norma non prevede un costo per la pratica anagrafica in molti Comuni; tuttavia possono esserci importi per servizi opzionali (per esempio rilascio rapido del certificato cartaceo) o diritti di segreteria. Verifica le tabelle del tuo Comune prima della presentazione.

Casi particolari e consigli pratici

Trasferimento per motivi di lavoro o studio

Se il trasferimento è temporaneo per motivi di lavoro o studio, valuta se registrare la nuova residenza o solo la dimora temporanea, tenendo conto delle implicazioni fiscali e dei servizi (scuola, assistenza sanitaria, iscrizione liste elettorali).

Cittadini stranieri e permessi di soggiorno

I cittadini non UE devono verificare le procedure specifiche: spesso è richiesta anche la registrazione presso la Questura e il possesso di permesso di soggiorno valido. I cittadini UE seguono procedure semplificate ma devono comunque aggiornare l’anagrafe del Comune.

Famiglie e convivenze

In caso di convivenze o separazioni, è importante indicare correttamente la composizione del nucleo e allegare eventuali documenti che attestino la situazione (sentenze di separazione, affidamento, ecc.).

Errori frequenti da evitare

  • non verificare le specifiche del Comune di destinazione (ogni Comune può avere richieste differenti);
  • presentare documenti illeggibili o foto di bassa qualità quando si invia via PEC;
  • dichiarare una residenza fittizia: la verifica comunale può portare a sanzioni;
  • dimenticare di comunicare il cambio agli enti correlati (motorizzazione, banca, scuola, ASL) — fai una checklist degli enti da aggiornare.

📥 Download: modello richiesta cambio di residenza 2025 (Word + PDF)

Scarica i modelli aggiornati 2025 in formato editabile (Word) e pronto per stampa (PDF). Versione pulita da compilare e versione esempio compilata con dati fittizi per riferimento.

Consiglio pratico: conserva sempre una copia del modulo e dei documenti consegnati; se presenti la richiesta tramite delega, allega la delega firmata e copia del documento del delegante.

Link utile

Per informazioni ufficiali e normativa consulta la Gazzetta Ufficiale. Per altri moduli amministrativi visita la categoria: Moduli amministrativi.

FAQ rapida

Quanto tempo ci vuole per eseguire il cambio di residenza?

I tempi variano: può essere questione di pochi giorni oppure alcune settimane a seconda del Comune e di eventuali controlli. Se hai urgenze, chiedi informazioni sull’opzione di lavorazione prioritaria.

Devo pagare per cambiare la residenza?

Generalmente no, il cambio di residenza è gratuito; tuttavia alcuni servizi accessori o rilascio di certificati cartacei possono prevedere costi. Verifica le tariffe del tuo Comune.

Posso cambiare la residenza per mio figlio minore?

Sì: i genitori o chi esercita la responsabilità genitoriale possono presentare la richiesta per i figli minori e allegare documentazione comprovante la situazione familiare.

Conclusione

Il cambio di residenza è una procedura semplice se si rispettano le regole e si presentano i documenti richiesti. Scarica il nostro modello, compila con attenzione e presenta la domanda secondo le modalità indicate dal Comune. Se desideri, posso adattare il modello per casi specifici (trasferimento dall’estero, famiglie numerose, trasferimento temporaneo). Vuoi che proceda con la versione personalizzata per il tuo Comune?